Scopri l’Emilia Romagna ed i suoi paesaggi unici tra colline e costa, una terra allegra patria di musica ed arte ed una delle cucine più invidiate e ricche al mondo.
Meta d’elezione per gli amanti della buona tavola, per la qualità dei servizi e per il patrimonio artistico delle sue città, che nulla hanno da invidiare a centri d’arte più quotati all’interno dei circuiti turistici nazionali. L’Emilia Romagna conduce i suoi visitatori alla scoperta delle bellezze artistiche di città ricche di musei, basiliche, chiese, palazzi signorili e monumenti: come Bologna, il capoluogo, celebre per le sue torri di epoca medievale perfettamente conservate, ma anche per la fitta trama di portici che attraversa l’intero centro storico, e Ravenna, con il suo corredo di preziosi mosaici, ospitati all’interno di gioielli architettonici che hanno segnato l’apice della fioritura artistica ravennate ai tempi in cui la città romagnola fu designata capitale dell’Impero romano d’Occidente.
La regione è celebre anche per gli oltre 90 km di costa lambiti dal mare Adriatico che compongono la rinomata Riviera Romagnola: Cesenatico, Milano Marittima, Rimini, Riccione, Cattolica e tante altre località balneari accoglienti e accese di vita, con spiagge ampie e attrezzate, e cittadine ricche di locali e divertimenti. Da anni ai vertici delle mete estive più visitate, continuano a confermarsi tra i luoghi prediletti del turismo balneare nazionale e internazionale.
Ad accompagnare le bellezze di una terra ricca e laboriosa, le prelibatezze di una cucina robusta, gustosa e prodiga di condimenti in cui, a farla da padrone, è la tradizione della pasta fresca tirata a mano (cappelletti, tortellini, gnocchi, lasagne, tagliatelle), una porzione significativa delle tavole emiliano-romagnole è occupata dai salumi: tra i tanti, la mortadella, il più famoso, ormai divenuto un simbolo, il culatello, il prosciutto di Parma e la salama da sugo. Ad accompagnarli vari tipi di farinacei: la piadina, sfoglia di pane più o meno sottile, a base di farina di grano e strutto, lo gnocco fritto e le crescentine.